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Visualizzazione dei post con l'etichetta giornalismo

In viaggio con le letture degli anni “DUEMILA”

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La sera quando tutto tace amo immergermi nel mio silenzio accompagnata da una buona e sincera lettura. D’inverno mi piace leggere accanto al calore del fuoco con una buona tisana calda, mentre d’estate le mie letture si svolgono all’aria aperta, in pieno relax. Da amante dei libri, ho accolto con grande gioia la nascita della collana “DUEMILA” , un'opportunità per estraniarsi dalla realtà ed immergersi nelle coinvolgenti storie d'inizio secolo.

Ecco L’Huffington Post Italia e Arianna si fa intervistare a “Leader. Femminile Singolare”

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“Che fai nella vita?” Sono una blogger.   Quando rispondo a questa domanda vedo nei volti della gente mille perplessità e tanti punti interrogativi. “Sei una blogger? Ma i blogger riescono a campare?”   Bhè quando mi fanno domande di questo tipo, penso a lei. Penso ad Arianna Huffington, una delle blogger più conosciute al mondo che è riuscita a far diventare il suo Huffington Post uno dei punti di riferimento nel campo dell’informazione internazionale. E allora non potevo non dedicare nel mio piccolo spazio web delle righe a colei che considero un punto di riferimento nel campo della scrittura giornalistica.

#TTT04: il Giornalismo ai tempi di Twitter

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Domani 31 marzo sarà la giornata del #TTT04. Chi mi segue nei miei ritrovi 2.0 saprà sicuramente di cosa parlo. Il TTT è nato qualche mese fa con lo scopo di approfondire e chiarire alcuni aspetti legati al mondo di Twitter. Il quarto appuntamento, che coinvolgerà fisicamente le città di Lecce, Torino e Roma, ha come argomento guida: Il Giornalismo ai tempi di Twitter. Come è cambiato il modo di fare giornalismo con l’utilizzo sempre più massiccio del noto servizio di microblogging? E’ cambiato davvero? Oppure si sono realizzati dei cambiamenti solo nel modo di fruire la notizia? E i giornalisti che rapporto hanno con Twitter? Twitter ha permesso la diffusione di quel nuovo giornalismo che nasce dal basso, il giornalismo firmato dai “citizens journalist” che armati di smart phone raccontano con immediatezza fatti ed eventi che il giornalismo tradizionale spesso trascura. Twitter, inoltre, è diventato fonte di informazione anche per i giornalisti con il tesserino. Domani da...

Vittorio Arrigoni, un vincitore

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Di solito non ho difficoltà a scrivere, da un anno a questa parte aprire un foglio bianco e colorarlo con i miei pensieri è diventato il mio mestiere, raccontare è il mio mestiere… Da venerdì sul desto del mio computer c’è un file word incompleto, un post che faccio fatica a completare perché è un post che non avrei mai voluto scrivere. Ma a volte bisogna avere la forza di raccontare, anche davanti alle atrocità del mondo. Questo post, questo pensiero che sto ultimando è per Vittorio Arrigoni, per ricordare quella meravigliosa persona che è stata, un blogger vero che con un computer in mano ci ha raccontato la vita di Gaza e dei suoi abitanti, un amante della pace che utilizzava i Social Media per essere vicino a tutti e per far ascoltare attraverso la sua voce chi non riesce a parlare e a farsi ascoltare, i suoi video postati su YouTube ci hanno mostrato quello che la televisione non ha mai ripreso. Arrigoni era un attivista dell'International Solidarity Movement, uno dei più fer...

Quale futuro per l'informazione?

L'età dell' comunicazione web 2.0 ci mette davanti ad un flusso ininterrotto di informazione. Blog, social network, aggregatori di notizie sono costantemente aggiornati e le forme del giornalismo partecipativo si moltiplicano incessantemente. Ma la vera informazione giunge ai cittadini? Oggi si è più informati di ieri? I vecchi canali di massa volgliono ostacolare il nuovo ciclo di informazione, la tv sta cercando in ogni modo di entrare nel web e i giornali cartacei spostano le loro edizioni on line. I vecchi padroni dell'informazione si sentono minacciati dal web e vogliono imbavagliare i nuovi gatekeepers dell'informazione. Quale sarà il nuovo canale attraverso cui informarsi? Gli studiosi sono pronti a scommettere che il regno dell'informazione è nelle mani del microblogging, già in America Twitter ha superato il New York Times e Washington Post. E voi come vedete il futuro dell'informazione?  Posted via email from emmanuela's posterous

Riprende l'international journalism festival

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A Perugia si è aperta l’edizione 2010 del Festival Internazionale del Giornalismo, l’evento italiano più importante dedicato al mondo dei media e del giornalismo che dal 2006 raduna giornalisti, editori, blogger, studenti e cittadini interessati al mondo dell’informazione. Il Festival, fondato da Arianna Ciccone e Christopher Potter, vuole realizzare uno scambio di idee interattivo tra chi fa informazione e chi ne usufruisce. Una delle tematiche centrali di questa edizione sarà il rapporto del giornalismo con le nuove modalità del web 2.0, l’evento stesso del Festival si presenta come un fenomeno tipico dell’era del web 2.0, infatti, la promozione del Festival avviene attraverso i canali innovativi della comunicazione, dei social media e dei social network. Un’intera giornata sarà dedicata a Twitter e al nuovo web journalism attraverso le piattaforme di blogging e microblogging. Si affronterà il tema relativo alla crisi dei giornali e della carta stampata e si parlerà dell’opportunità ...

ESISTE ANCORA IL GIORNALISMO?

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Si può parlare di giornalismo? Difesa e condanna di una professione Queste ultime settimane sono state ricche di incontri, partecipazione a workshop e forum, presentazione di libri e riviste, lanci di brand, sfilate di moda. Eventi diversi che sfiorano diverse discipline, dalla letteratura alla sociologia, dallo studio della Rete Internet e delle tecnologie alla moda. Eppure in questi eventi è stato presente un filo conduttore comune, la “demonizzazione” dell’attuale giornalismo. Blogger, studiosi di comunicazione, sociologi e, ahimè, giornalisti (almeno sulla carta, o sul cartellino) hanno sottolineato come oggi il giornalismo non risponda più a nessun tipo di domanda e come ormai il giornalismo non offra spunti di approfondimento al lettore. Davanti a queste affermazioni mille quesiti si sono agitati nella mia mente. Il giornalismo non esiste più? Il web journalism ha finito la sua innovazione? E la carta stampata che ruolo ha? Giornalismo tradizionale e giornalismo web possono coesi...